Il Progetto
Siamo Silvia Rigo e Francesca Fumana e, nel 2017, abbiamo fondato Taldeg per connettere creativi di talento con aziende che vogliono investire nell'arte.
Abbiamo lavorato per creare un ecosistema dedicato dove arte e business si incontrano per creare valore condiviso.
Eccolo, il momento delle presentazioni ufficiali.
Prima ancora di raccontarvi cosa facciamo vogliamo condividere con voi chi siamo e quali sono i valori di Taldeg.
Siamo convinte che l’anima di un’azienda sia costruita, pezzo dopo pezzo, dalle persone che la compongono e che ogni giorno, con un pizzico di follia, lavorano insieme per inseguire un obiettivo comune.
Abbiamo fondato Taldeg partendo da una domanda: perché, nell’odierno mercato dell’arte, solo pochissimi artisti riescono a trasformare il proprio talento in un lavoro e tutti gli altri finiscono per abbandonare la loro carriera? La risposta è diventata dapprima un sogno e, poi, un obiettivo concreto: fornire, agli artisti di talento, strumenti per vedere, gestire e capire le nuove opportunità del mondo dell’arte. La nostra mission è aiutarli a costruire strade inedite anche dove sembra non esserci alcun orizzonte. Trasformare l’arte e renderla una professione vogliamo sia la regola e, non più, l’eccezione.
Ci hanno dato delle matte, ci hanno detto che non avrebbe funzionato perché il mercato dell’arte era così da sempre e non sarebbe cambiato. In qualche occasione, ci abbiamo quasi creduto. Abbiamo passato notti insonni, abbiamo riso, pianto, ascoltato centinaia di storie, fatto errori e avuto intuizioni geniali. Siamo cadute, ci siamo rialzate e abbiamo ricominciato. Fare e disfare, fare e disfare finché abbiamo dato una forma concreta, reale ed efficace a quella domanda di tanti anni fa da cui tutto e’ partito.
Taldeg è una storia di amicizia, di rischio, di tenacia e voglia di cambiare le cose creando nuove opportunità.
Siamo queste e la nostra società ci rispecchia: rigorose avvocate, instancabili sognatrici, ambiziose imprenditrici, a volte un po’ esaurite, ma sempre pronte a supportare il talento. Crediamo che il talento non debba andare sprecato e che le strade, anche se in salita, siano sempre da percorrere fino in fondo. Con questi valori, giorno dopo giorno, lavoriamo con i nostri artisti, con le aziende partner e con gli splendidi, folli, professionisti che hanno deciso di percorrere con noi questo cammino.
BUSINESS HISTORY
Taldeg viene fondata a metà del 2017 per risolvere un problema.
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UN MERCATO DIFFICILE:
In un mercato dell’arte in continua crescita, solo il 15% degli artisti riusciva ad accedervi e a ottenere una remunerazione in grado di rendere sostenibile la propria attività. In molti si ritrovavano ad abbandonare la professione relegandola a un hobby. Un enorme spreco di potenziale.
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NASCE “SHARING ART IN LOCAL BUSINESS”:
il primo format Taldeg, con lo scopo di creare nuovi ambiti di fruizione per l’arte che intercettino nuovi collezionisti. In questo contesto, l’arte invade le città e tutti gli spazi commerciali (coworking, uffici, bar, ristoranti) si trasformano in spazi espositivi non convenzionali, in cui le attività’ quotidiane vengono contaminate dall’interazione con l’arte.
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UN’APP PER DIFFONDERE L’ARTE:
Contemporaneamente, gli artisti riescono a raggiungere un pubblico inedito con le proprie creazioni. Attraverso un’applicazione proprietaria sviluppata dal team Taldeg, l’utente può, inquadrando l’opera, conoscerne i dettagli e acquistarla direttamente con transazione digitale. Il progetto viene subito accolto positivamente, il team cresce e il modello di business mostra fin da subito il suo potenziale.
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2019 - IL PROGETTO CRESCE:
Nel giugno del 2019 Taldeg viene selezionata per il programma di accelerazione “Hubble” di Nana Bianca e Fondazione CR. Quel momento segna la crescita aziendale, non solo numerica, ma anche di espansione geografica: 350 artisti in piattaforma, + 70 attività commerciali coinvolte (con una crescita mensile del +6 %) e la copertura delle città di Bologna e Firenze, più uno spin off estivo a Gallipoli.
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2020 - SPOSTARSI ONLINE PER SOPRAVVIVERE:
Il team si allarga ulteriormente e, a febbraio 2020, la società si prepara per entrare nel mercato milanese. Scoppia la pandemia e inizia il lockdown. La situazione porta alla chiusura di tutti i locali commerciali e alla conseguente impossibilita’, per gli artisti, di mostrare e vendere le proprie opere. Viene immediatamente traslata tutta la struttura dell’app direttamente in piattaforma, in modo da diventare completamente fruibile anche da remoto.
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NASCE LA PIATTAFORMA E-LEARNING:
Il confronto costante con la nostra community fa emergere una nuova esigenza. In questo contesto mutato gli artisti, abituati a un approccio frammentato al digitale, non riescono a organizzare coerentemente la loro attività. Per questo, nascono i primi test che porteranno alla creazione della piattaforma di e-learning per la formazione imprenditoriale degli artisti: coinvolti 10 docenti, esperti nelle varie materie di competenza, e formati i primi 70 artisti.
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2021 - UN NUOVO INIZIO:
Siamo sulla strada giusta, ma comprendiamo anche la necessità di agire in maniera ancora più concreta offrendo loro, non solo la miglior formazione possibile, ma reali opportunità di lavoro. A metà del 2021 nasce l’attuale modello di business di Taldeg che mette in relazione la formazione e la possibilità, per gli artisti, di realizzare progetti creativi ad alto impatto con brand, aziende e pubbliche amministrazioni.